Alani del Bosco Ceduo

 

 

Allevamento e selezione Alano arlecchino e nero

Di Rizzo Stefania

  

 

Su pedigree isotta storia di isotta

 

    

 

 

 

                 I miei alani

 

 

 

Isotta, la mia grande compagna di vita, dal carattere caparbio e inflessibile ma allo stesso tempo dolce, deliziosa, tenera, vitale, incantevole ed esuberante.

Isotta, mi ha insegnato quanto sia importante il valore della vita, quanto sia duro dover combattere e rinunciare alla propria esistenza per donare la propria. 

Quando si conosce la razza “ alano”,  è difficile farne a meno o sostituirla con altre, per cui nel 2004 decisi di recarmi all’esposizione di Napoli, dove rimasi folgorata, dalla bellezza di una femmina arlecchino, mi precipitai per chiedere ai padroni la provenienza della stessa e di là, decisi di contattare l'allevatrice Carla Carletti dei Monti del Keraton.

Avendo avuto una predilezione per gli alani maschi, decisi di prenotare un cucciolo mantel, ma giunta in allevamento mentre osservavo il cucciolo, alle nostre spalle precipitosamente arrivò una cucciola arlecchino scappata da un box, vivace ed estroversa, la quale con molta delicatezza prese mia figlia, che allora aveva due anni, per un braccio tirandola verso di sé, come se volesse portarla a passeggio.

La cagna, con questo gesto mi colpì, ed allora decisi che avrei preso sia il maschio che la piccola egocentrica cucciola arlecchino, Ivo ed Isotta, facevano parte della mia famiglia.

Con entrambi instaurai da subito un rapporto diverso, non ero più la bimba alle prime esperienze.

Isotta, conquistò il mio cuore da subito, per la sua vivacità e caparbietà.

Non avevo mai avuto un alano dal carattere ostinato ed irremovibile, decisamente, lei amava comportarsi in modo del tutto opposto a ciò che io le dicessi.

Presto capii, Isotta era gelosa di Ivo, il quale aveva un carattere molto docile, pacato, tollerante,  malleabile e mansueto.

Era nata una competizione, nonostante le mie premure di distribuire le giuste attenzioni in modo eguale ad entrambi, era una fase di vita che mutò con la crescita della bella Isotta, all’età di due anni, loro non avrebbero mai immaginato che sarebbero diventati compagni di vita.

In Giugno 2007, Isotta dei Monti del Keraton fu coperta dallo stallone  Ivo dei Monti del Keraton dando alla luce ben sedici cuccioli, un numero inaspettato.

Dalla cucciolata decisi di tenere quattro cuccioli, Aisha femmina arlecchino, Pippo Antes maschio mantel, Filippo e Zeta maschi platten.

 

 

 

 

 

 

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